# Installare Debian12 su Orange PI 5 Plus in memoria eMMC con aggiunta di un disco NVMe ## Installare bootloader e sistema Debian 12 Orange Pi5 Plus con la sua eMMC, un disco Nvme a basso consumo, un ambiente windows + cavo da USB a USB-c installare eMMC e NVMe sulla Motherboard (ricordiamoci di fare tutto senza che la motherboard sia alimentata) avviare Windows 11 e scaricare dal sito ufficiale di Orange i supporti per l'installazione (http://www.orangepi.org/html/hardWare/computerAndMicrocontrollers/service-and-support/Orange-Pi-5-plus.html) i file sono in "Official Resources"-"Official tools" - "Android and Linux image writing tool-RKDevTool and driver" si tratta del driver per Linux, del miniloader e del programma di scrittura scaricare anche il sistema operativo linux da "Official Images"-"Debian" dopo aver installato il driver avviare il programma di scrittura ora inserire una usb dal computer che farà la scrittura al Orange PI nella porta USB-c che non fa da alimentazione tenendo premuto il pulsate di reset alimentare l'orange pi 5 con il suo alimentatore nell'applicazione nel tab Download Image cliccare con il tasto destro nella finestra e fare un "load config" caricare il miniloader adeguato in questo caso per eMMC (scaricati precedentemente) rk3588_linux_emmc.cfg questo imposta la configurazione del sistema per un boot da eMMC nelle 2 righe apparse di nome loader e Linux, cliccare col tasto sinistro l'ultimo riquadro vuoto della riga loader e caricare il file rk3588_linux_emmc carica il boot da eMMC ora cliccando col tasto sinistro l'ultimo riquadro vuoto della riga linux e caricare il file del sistema operativo scaricato in questo caso Orangepi5plus_1.2.0_debian_bookworm_server_linux6.1.43.img se si usa la versione server che è senza ambiente grafico ssh è già attivo si può collegarlo alla rete ed accedervi attraverso ssh orangepi@ la password di sistema è orangepi se non si conosce si può utilizzare un IP scanner per cercarlo nella rete se si installa la versione desktop va avviato con un display connesso alla HDMI con tastiera e mouse va finita l'installazione e va installato ssh sudo apt update apt install openssh-server ## Errori nella repository del docker-ce se con apt update trovate degli errori su docker-cercarlo rimuovere il /etc/apt/sources.list.d/docker.list sudo rm /etc/apt/sources.list.d/docker.list o spostare per backup la lista apt in una directory home x es cd mkdir apt-list-backup cd apt-list-backup sudo mv /etc/apt/sources.list.d/docker.list . creare la repository nuova come da sito del docker-cercarlo ```sh # Add Docker's official GPG key: sudo apt-get update sudo apt-get install ca-certificates curl sudo install -m 0755 -d /etc/apt/keyrings sudo curl -fsSL https://download.docker.com/linux/debian/gpg -o /etc/apt/keyrings/docker.asc sudo chmod a+r /etc/apt/keyrings/docker.asc # Add the repository to Apt sources: echo \ "deb [arch=$(dpkg --print-architecture) signed-by=/etc/apt/keyrings/docker.asc] https://download.docker.com/linux/debian \ $(. /etc/os-release && echo "$VERSION_CODENAME") stable" | \ sudo tee /etc/apt/sources.list.d/docker.list > /dev/null sudo apt-get update ``` ora ci sarà il nuovo file /etc/apt/sources.list.d/docker.list ## Settare un IP fisso installando Network Manager si installa con sudo apt install network-manager si verifica con sudo systemctl status NetworkManager.service se serve sudo systemctl start NetworkManager.service sudo systemctl enable NetworkManager.service sudo systemctl restart NetworkManager.service Verificare le reti ```sh nmcli connection show ``` dall'output si evince che la rete è ***Supervisor enP3p49s0*** ```sh NAME UUID TYPE DEVICE Supervisor enP3p49s0 0111eaa1-5253-3749-ab37-68306880a309 ethernet enP3p49s0 lo cbd10d14-2994-4875-9f30-78d1435b7da9 loopback lo Supervisor enP4p65s0 330c6b90-ab43-3eba-a849-a86908742d58 ethernet -- ``` si possono vedere i file di configurazioni delle reti anche con un list ```sh ls /etc/NetworkManager/system-connections/ ``` con output ```sh 'Supervisor enP3p49s0.nmconnection' 'Supervisor enP4p65s0.nmconnection' ``` il file lo si può editare o visualizzare con ```console sudo nano /etc/NetworkManager/system-connections/'Supervisor enP3p49s0.nmconnection' ``` per modificare in IP statico con gateway and DNS usare ```sh sudo nmcli connection modify "[CONNECTION_NAME]" \ ipv4.method "manual" \ ipv4.addresses "[IP_ADDRESS]/[CIDR_NETMASK]" \ ipv4.gateway "[GATEWAY_IP_ADDRESS]" \ ipv4.dns "[PRIMARY_DNS_IP],[SECONDARY_DNS_IP]" ``` quindi nel nostro caso ```sh sudo nmcli con mod "Supervisor enP3p49s0" ipv4.method manual ipv4.addresses 192.168.1.4/24 ipv4.gateway 192.168.1.1 ipv4.dns 8.8.8.8,8.8.4.4 ``` poi fare il rebbot di sistema ```sh sudo reboot now ``` ## Installare disco NVMe Identificare il disco/partizione da formattare: Utilizza il comando lsblk per visualizzare tutti i dispositivi di archiviazione collegati al tuo sistema. O il comando lsblk -f che mostra anche il tipo di file system di ogni partizione. Individua il disco o la partizione che desideri formattare, annotando il suo nome (es: nvme0n1p1) /dev/nvme0n1p1 ora puoi formattare con sudo mkfs -t ext4 /dev/nvme0n1p1 ora si può montare la partizione/disco appena creata si crea prima di tutto una directory (es:/home/nvme) sudo mkdir -p /home/nvme se serve si possono dare tutte le autorizzazioni sudo chmod a+rw /home/nvme ora la si linka sudo mount -t auto /dev/nvme0n1p1 /home/nvme ora la partizione si troverà sempre in /home/nvme per verificare su quali directori sono mappate tutte le partizioni/dischi df per far diventare permanente va caricata nel file /etc/fstab per farlo ci serve l'UUID del disco /dev/nvme0n1p1 usando il comando sudo blkid in questo caso la riposta sarà ```sh /dev/nvme0n1p1: UUID="250b86e4-a337-49fb-b0f5-5bc4275eb271" BLOCK_SIZE="4096" TYPE="ext4" PARTUUID="688d7672-e856-4006-a451-7e6e67834b4e" ``` inserire in /etc/fstab ```sh UUID=250b86e4-a337-49fb-b0f5-5bc4275eb271 /home/nvme ext4 defaults 0 2 ``` e poi reboottare per verificare se è tutto corretto sudo reboot now verificare facendo per esempio un ls /home/nvme e/o copiandoci qualcosa